Gentilissimi colleghi,

a seguito delle nostre segnalazioni e della nuova delibera regionale che prevede l’assegnazione temporanea di infermieri nelle case di riposo per tutto il 2022. Abbiamo chiesto come Nursing up una convocazione dal Direttore generale. 

Abbiamo chiarito il principio di assegnazione “su base volontaria”…alle RSA, case di riposo nel territorio ULSS 9 SCALIGERA. 

Dopo un lungo e acceso dibattito le risposte dell’amministrazione sono state le seguenti: 

Abbiamo ribadito che gli infermieri in distacco sono a tutti gli effetti dipendenti ulss 9, e come tali il periodo di prova non potrebbe essere valutato da dipendenti di enti esterni, ecco perché se vi fosse qualche valutazione negativa vi invito a contattarmi repentinamente. Da dipendenti ulss si ha diritto a ferie, permessi, possibilità di accedere a prestazioni aggiuntive ecc… come tutti gli altri dipendenti, come previsto dal C.C.N.L.

Dapprima con le nostre richieste avevamo chiesto un avviso pubblico per infermieri a Tempo  Determinato con procedura d’urgenza per dare il cambio al agli infermieri ora impiegati fuori ulss 9 Scaligera.

Hospice di Marzana ritornerà a gestione ulss 9 dal 1/1/2021 in questo caso i lavoratori potranno restare in pianta organica. 

Abbiamo ottenuto l’impegno dall’amministrazione al rientro in ulss 9 Scaligera degli infermieri a far data dal 1 marzo 2022 e se questo per delle eccezioni non fosse fatto vi invitiamo a contattarci. 

Pretendiamo che siano sanate tutte le posizioni dei lavoratori già dipendenti a vario titolo che sono stati assegnati alle varie strutture:                                              avanzano ferie, credito orario non remunerato, nonché addebito del preavviso non prestato, queste situazioni devono essere sanate. 

Per chi lo desidera e su base volontaria gli infermieri assegnati alle case di riposo/centri servizi potranno fare 3 turni in “prestazione aggiuntiva” nei centri vaccinali Hub. Questo come premio per lo sforzo di rimanere distaccato sino a marzo 2022. 

Qualora vi fossero colleghi che vogliono dare una mano e volessero dare il cambio ai colleghi in distacco presso le case di riposo, strutture che potrebbero essere anche le più vicine al proprio domicilio mi avvisi. 

Abbiamo inoltre discusso della questione mensa di estendere a tutti i turnisti e sanitari che operano negli ambulatori la possibilità di accedere alla mensa al termine del proprio turno e prima per i pomeridiani. Mensa o buono pasto per chi presta servizio notturno: rimane remota la possibilità contrattuale per accedervi, si dovrebbe effettuare la rimodulazione del turno notturno prevedendo la pausa di mezz’ora nel turno e il recupero della stessa nello stesso turno come previsto dalle varie sentenze. Aspettiamo le prossime RSU e delegazioni trattanti per portare avanti le nostre richieste per il diritto alla mensa o al buono pasto sostitutivo in considerazione anche dei giorni festivi. 

Rimaniamo a disposizione per chiarimenti 

Simone e Flavia, Nursing Up Verona.